Aria - Emissioni in atmosfera
Inventari delle emissioni (industria, traffico, riscaldamento), statistiche sugli inquinanti e sforamenti, autorizzazioni e controlli.
TUTELA DELL'ARIA
La qualità dell’aria rappresenta uno degli argomenti più importanti collegati alla Tutela dell’Ambiente ed alla salute umana. Il contenimento degli inquinanti atmosferici, cioè di tutte le sostanze estranee che possono essere presenti nell'aria della città, rappresenta una competenza di estrema rilevanza. Il Comune assieme alle altre autorità pubbliche ha il compito di individuare strategie ed adottare misure ed azioni per il contenimento e la riduzione delle sostanze che vengono immesse in atmosfera dalle diverse fonti (industria, trasporti, riscaldamento, ecc.). Con tali iniziative si ottengono risultati solo se affiancate dalla consapevolezza dei cittadini che i loro comportamenti individuali rappresentano il primo strumento d'azione per il miglioramento della qualità dell'aria.
In Toscana è attiva la pagina gestita e aggiornata dalla Regione Toscana "Servizio Ozono" che mette a disposizione tutte le informazioni utili alla popolazione sui livelli di concentrazione dell'Ozono, specie nei periodo dell'anno più critici. Consulta la pagina.
Report automatizzato sulla base delle misurazioni ARPAT
Riscaldamento a biomassa
Con la pubblicazione sul BURT n. 1 Parte Seconda del 15/03/2023 della Delibera n.222 del 06-03-2023 recante ad oggetto "Prime indicazioni merito alle modalità per accatastamento, gestione e manutenzione degli impianti termici alimentati a biocombustibile solido in attuazione dell'articolo 23 ter comma 3 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 39" entra in vigore l'obbligo di autodenuncia e registrazione o accatastamento semplificato (impianti a biomassa sotto 10 kW).
La presenza di sostanze inquinanti in atmosfera (come ad esempio le famigerate polveri sottili PM10) è causa di molti problemi di salute per tutti noi. Tra i principali fattori inquinanti delle nostre città ci sono proprio gli impianti a biomassa.
La procedura di accatastamento semplificata prevede l'uso di una piattaforma informatica.
Per i cittadini responsabili dell'impianto che abbiano difficoltà nelle procedure informatiche di registrazione è attivato il numero telefonico 800 15 18 22 dedicato, a cui è possibile chiedere informazioni. E' anche possibile recarsi presso la sede ARRR più vicina a te (è presente uno sportello ogni comune capoluogo) previo appuntamento da prendersi al numero della filiale stessa. E' anche possibile inviare all'indirizzo e-mail di ciascuna filiale il file allegato debitamente compilato ed accompagnato da documento di identità del dichiarante
(https://siert.regione.toscana.it/documenti/accatastamento biomasse.pdf).
L'obbligo di accatastamento ha, come detto, il primo obiettivo di conoscere mediante autodenuncia il numero degli impianti a biomassa presenti nel nostro territorio per poter assicurare una risposta coerente della Regione al problema dell'inquinamento atmosferico. Non ha quindi alcun intento restrittivo nei confronti dei cittadini. Per questo motivo la disciplina sanzionatoria prevede, in caso che il controllo operato da un ispettore di ARRR Spa riscontri il mancato accatastamento dell'impianto, non la diretta irrogazione della sanzione ma l'indicazione al cittadino di provvedere entro 30 giorni alla messa in regola.